Dieta Barf per gatti: cos’è, come funziona

In questo articolo esamineremo i benefici della dieta Barf per gatti, come funziona e come introdurla nella routine alimentare del tuo gatto.

La dieta Barf sta diventando sempre più popolare tra i proprietari di gatti. Si tratta di un’alimentazione ad alto contenuto proteico che fornisce ai gatti tutti gli elementi nutritivi necessari per la loro salute e benessere. In questo articolo esamineremo i benefici della dieta Barf per gatti, come funziona e come introdurla nella routine alimentare del tuo gatto.

Cos’è la dieta Barf

La dieta Barf, acronimo di Bones and Raw Food, è un modo di alimentazione naturale per i gatti che consiste nell’utilizzare cibi crudi come carne, ossa e pesce, con aggiunta di verdure. Questa dieta ha l’obiettivo di offrire al gatto tutti i nutrienti e le sostanze nutritive necessarie alla sua salute. La dieta Barf è stata ideata originariamente dal veterinario australiano Ian Billinghurst. La peculiarità della dieta BARF riguarda il fatto che si tratta di un’alimentazione a base di cibi crudi, cucinati esclusivamente con metodi naturali come la marinatura, la cottura a vapore o il congelamento. La dieta Barf non prevede l’utilizzo di alimenti industriali, come ad esempio crocchette o scatolette.

Come funziona la dieta Barf

La dieta Barf è generalmente composta da tre principali categorie di alimenti: carne e organi animali (come cuore, fegato, reni), ossa e pesce. Inoltre, può essere arricchita con verdure ed erbe aromatiche. L’ideale è seguire le istruzioni fornite dal veterinario circa la quantità giornaliera da somministrare al proprio animale. La carne deve essere cruda e fresca; le ossa devono essere cotte al vapore o bollite in modo da renderle masticabili; il pesce crudo può essere servito insieme a frutta e verdura tagliate a pezzetti. È importante ricordare che gli alimenti devono essere somministrati in modo equilibrato in modo da evitare carenze nutrizionali.

I vantaggi

Uno dei principali vantaggi della dieta Barf riguarda la qualità degli alimenti che vengono somministrati al gatto: infatti, sono presenti tutti i nutrienti e le sostanze nutritive necessarie alla sua salute. Inoltre, è possibile regolare la quantità di cibo somministrata in base alle necessità nutrizionali del singolo animale. Un altro grande vantaggio è legato all’igiene orale del gatto: l’utilizzo di cibi crudi contribuisce a mantenere intatti i denti del micio grazie all’effetto “spazzolino” della carne e delle ossa che masticheranno durante il pasto.

I cibi consentiti

La dieta Barf prevede l’utilizzo di carne, ossa e pesce crudo, arricchiti con verdure ed erbe aromatiche naturali. In particolare, sono consentiti pollame (pollo, tacchino), manzo, agnello e vari tipi di pesce. Per quanto riguarda le verdure ed erbe aromatiche sono consigliati spinaci, zucchine, prezzemolo, basilico, timo ed erba cipollina. Si raccomanda inoltre di limitare le uova ad un massimo di due volte alla settimana ed evitare completamente frutta secca e prodotti lattiero-caseari (yogurt compreso).

Come seguire correttamente la dieta

Per seguire correttamente la dieta Barf è necessario rispettare alcune regole fondamentali: innanzitutto è importante variare spesso gli alimenti somministrati al proprio animale in modo da offrirgli tutti gli elementi nutritivi necessari; inoltre è necessario ridurre gradualmente il contenuto calorico del pasto in modo da combatter l’obesità; inoltre bisognerebbe evitare l’uso frequente di grassi animali come burro ed olio d’oliva; infine è consigliabile somministrare i pasti a temperatura ambiente così da rendere piacevole il momento del pasto anche per il gatto.

La dieta Barf è un’ottima opzione per i proprietari di gatti che desiderano alimentare i loro animali con una dieta naturale e sana. Sebbene ci siano alcune cose da considerare, come l’acquisto di ingredienti di qualità e la necessità di congelare i pasti, la dieta Barf può offrire ai gatti una grande varietà di nutrienti e benefici per la salute.

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